Descrizione
La mostra di scultura/arte contemporanea “E-vento” trae origine dalla tradizione, iniziata da Theo Schneider e Verena Neff durante la loro gestione, che ha portato 25 artisti in altrettanti anni a confrontarsi nell’impegnativa sfida di relazionare le loro opere di grande formato alla forza plastica e severa del Castello.
Raccogliendo questa importante eredità il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha scelto di puntare per il 2019 su un artista trentino, Giuliano Orsingher, tra i precursori dell’arte ambientale.
La proposta tematica di Orsingher per “E-vento” è stata subito vista come necessaria e coerente con la nostra convinzione che la natura come i beni storici vadano difesi in quanto scrigno della memoria: quella di partire dalla tempesta che si è abbattuta nell’ottobre scorso sul nord Italia e anche sulla collina del Castello, i cui segni sono ancora nettamente visibili.
Grazie al sostegno di enti pubblici e privati è stata possibile una nuova magia all’interno e all’esterno delle storiche mura. Auguriamo lunga vita all’arte, alla natura e all’essere umano, quando è capace di relazionarsi con loro con umiltà e rispetto.
Il Castello di Pergine
Sorto sulle fondamenta di una fortificazione preromana – sembra assodato che ogni insediamento in Trentino trovasse origine su preesistenti castellieri – il Castello di Pergine narra più di duemila anni di storia.
La Fondazione CastelPergine Onlus, che ha acquistato il maniero a seguito di un’innovativa azione di collaborazione tra pubblico e privato e lo ha reso un bene collettivo, ne ha fatto un centro di ospitalità a tutto tondo, dalla ricezione turistica alla gastronomia, all’arte e alla cultura.